L'osso è una parte dello scheletro necessaria non solo per le due funzioni principali che svolge ovvero quella di sorreggere e di proteggere il corpo, ma anche quella di creare il movimento attraverso l'articolazione, come viene mostrato nella word cloud ; molti scienziati storicamente come Galileo Galilei studiano l'osso facendo dei disegni anche, per capire principalmente come esso venisse sollecitato dai carichi, non solo dal peso del corpo umano in sé, ma anche dai carichi esterni come portare un masso enorme sulla spalla . Gli anziani a causa della vecchiaia e gli sportivi a causa di sport estremi sono i maggiori utilizzatori dell'osso artificiale. La narrazione dell' osso artificiale viene molto affrontata in campo giornalistico e narrativo, poiché è un fabbisogno necessario per poter muoversi senza dolori, persino molti attori e musicisti hanno subito un intervento chirurgico per sostituire un femore, un ginocchio o una spalla. Addirittura all'interno dei fumetti c'è un personaggio inventato con ossa artificiali estraibili dalla mano. Purtroppo però quando si parla di femore, ginocchio e spalla artificiale bisogna tenere conto che il paziente deve sostenere all'interno dell'ospedale un intervento chirurgico molto lungo e pertanto ci sono un'immane quantità di rischi legati e non è in commercio una protesi universale, ma esistono diverse forme ideate ad personam, con l'obiettivo di sostituire l'articolazione danneggiata e ricreare più fedelmente possibile la vita umana quotidiana. Inoltre non tutti i materiali sono compatibili con il corpo umano per tal motivo solo alcuni materiali sostituitivi possono essere adoperati. Nel mondo ci sono tante aziende che progettano protesi ossee rispettando certi valori, per esempio le dimensioni dello stelo (elemento che compone la protesi) per evitare scollamenti, fratture dell'osso artificiale, cosa che capita spesso come viene mostrato nei grafici. L'osso artificiale è legato a diversi campi non solo biomedico come viene presentato nella mappa concettuale ma anche al campo meccanico per esempio ed è anche legato alla tecnologia e allo sviluppo. L'osso artificiale è impiegato in tutto il mondo, perciò è necessario sapere come si dice osso artificiale in più lingue, avere a disposizione un glossario a trilingue con le parole più usate collegate ad esso, un abbecedario ed aver la possibilità di confrontare alcuni brevetti per allargare la propria conoscenza in questo ambito. Infine in questo blog si può trovare anche le metafore e i simboli connesse all'argomento trattato in questo blog.
osso artificiale
Approfondimento del corso di storia delle cose e antropologia degli oggetti tenuto da Vittorio Marchis
domenica 7 gennaio 2018
ABBECEDARIO OSSO ARTIFICIALE ILLUSTRATO
A come ARTROSI
B come BORELLI
C come COMPATIBILE
F come FUNZIONALE
G come GALILEO GALILEI
H come HELP
I come INVASIVO
L come LEONARDO DA VINCI
M come MOVIMENTO
O come OSPEDALE
P come PROTEZIONE
T come TITANIO
U come UTILE
V come VANADIO
Z come ZONA
ginocchio sano in confronto a quello artrosico |
studi effettuati da borelli |
C come COMPATIBILE
metallosi, il metallo non è molto compatibile con il corpo umano, ginocchio protesico |
D come DEAMBULAZIONE
il paziente protesico prima di ritornare a camminare deve effettuare diversi esercizi per abituarsi all'osso artificiale |
E come ESSENZIALE
la sostituzione dell'osso con quella artificiale diventa essenziale quando qualsiasi movimento quotidiano diventa impossibile accompagnato da dolori lancinanti |
|
G come GALILEO GALILEI
studi sull'osso effettuati da Galileo Galilei |
H come HELP
help=aiuto poiché ti permette di nuovo di effettuare i movimenti quotidiani |
intervento invasivo del femore |
studi effettuati sull'osso effettuati da Leonardo Da Vinci |
M come MOVIMENTO
l'uomo ha la necessità di muoversi |
N come NECESSITA'
necessità di muoversi senza dolori |
ospedale in cui avviene l'intervento chirurgico |
P come PROTEZIONE
la gabbia toracica è composta da ossa ed ha la funzione di proteggere gli organi vitali |
Q come quotidianità
il ritorno alla vita quotidiana |
R come RESISTENTE
vengono sostenute diverse prove meccaniche sull'osso artificiale al fine di garantire che esso riesca a sostenere il peso del corpo umano |
S come software
ci sono diversi software che ti permettono di progettare ginocchia, femore e spalla artificiale |
protesi ginocchio in titanio |
U come UTILE
utile perché migliora la vita dei pazienti |
V come VANADIO
vanadio viene usato come materiale nelle protesi |
Z come ZONA
zona d'intervento |
METAFORE DELL'OSSO ARTIFICIALE
Nel seguente sito si posso trovare diverse metafore riguardanti le ossa e lo scheletro: http://aforisticamente.com/2017/02/21/frasi-citazioni-aforismi-su-scheletro-e-ossa/
I BREVETTI DELL'OSSO ARTIFICIALE
Esistono diversi brevetti per l'osso artificiale qui sotto viene riportato quello del femore, ginocchio e spalla artificiale.
BREVETTO FEMORE
BREVETTO FEMORE
brevetto femore |
Numero di pubblicazione | EP0684023 A1 |
Tipo di pubblicazione | Richiesta |
Numero domanda | EP19950101976 |
Data di pubblicazione | 29 nov 1995 |
Data di registrazione | 14 feb 1995 |
Inventori | Werner Hermann |
Candidato | Werner Hermann |
Esporta citazione | BiBTeX, EndNote, RefMan |
BREVETTO GINOCCHIA
brevetto ginocchia |
brevetto ginocchia |
brevetto ginocchia |
brevetto ginocchia |
brevetto ginocchia |
Numero di pubblicazione | US3824630 A |
Tipo di pubblicazione | Concessione |
Data di pubblicazione | 23 lug 1974 |
Data di registrazione | 23 giu 1972 |
Inventori | Johnston L |
Assegnatario originale | Zimmer Mfg Co |
Esporta citazione | BiBTeX, EndNote, RefMan |
BREVETTO SPALLA
brevetto spalla |
brevetto spalla |
brevetto spalla |
brevetto spalla |
Numero di pubblicazione | US6790234 B1 |
Tipo di pubblicazione | Concessione |
Numero domanda | US 10/038,210 |
Data di pubblicazione | 14 set 2004 |
Data di registrazione | 4 gen 2002 |
Inventori | Mark A. Frankle |
Assegnatario originale | Frankle Mark A, Moad Dennis C |
Esporta citazione | BiBTeX, EndNote, RefMan |
GLI UTILIZZATORI DELL'OSSO ARTIFICIALE
Gli utilizzatori sono tutti quei pazienti, che dopo aver sostenuto vari esami, emerge che sono incapaci di utilizzare l'osso originale per svolgere le quotidiane attività umane. Tra questi troviamo: le persone comuni che soffrono di dolori indescrivibili durante la deambulazione, gli sportivi, i quali caricando spesso femore e ginocchio danneggiano prima del dovuto l'osso e per tale motivo dovranno subire l'intervento chirurgico per continuare non solo la loro vita quotidiana, ma anche per allenarsi senza soffrire, ma il tipico paziente che usufrutta del femore artificiale per esempio è l'anziano, poiché con la vecchiaia sorgono varie malattie dell'osso tra cui troviamo l'artrite, di cui si è parlato abbondantemente già nei post precedenti.
ginocchio artificiale montato su una riproduzione di un osso reale |
giovedì 4 gennaio 2018
LA STORIA E I PROTAGONISTI DELL'OSSO ARTIFICIALE
Le protesi in generale si sviluppano alla fine della II guerra mondiale quando molti reduci della guerra avevano bisogno di esse e di una riabilitazione. Lo studio dell'osso nasce già molto tempo prima con Galeno (129-201) il quale essendo medico dei gladiatori, aveva la possibilità di osservare l'interno del corpo umano, un grande privilegio in quell'epoca in cui erano proibite le autopsie. Colui che fece grandi studi sulle ossa è Galileo Galilei (1564-1642), questo argomento viene trattato nella sua famosa opera scientifica "Discorsi e dimostrazioni matematiche intorno a due nuove scienze", di cui viene allegato il pdf.
La massa del topo, però, dipende dal suo volume (a parità di densità). Se moltiplichiamo per dieci l'altezza del topo, dobbiamo moltiplicare per dieci anche la sua larghezza e lunghezza. E se è vero che un parallelepipedo è un'approssimazione piuttosto grossolana per un topo, la conseguenza di questa trasformazione di scala è che il volume del roditore, e quindi la sua massa, aumenteranno di mille volte. Possiamo scrivere che m = kh3, perché la massa è direttamente proporzionale all'altezza elevata al cubo.
Ma, come dimostra Galileo nei Discorsi, la resistenza di una colonna o di un femore, sotto lo sforzo imposto dal peso del soffitto o dell'animale in esame, dipende dall'area della sezione della colonna o dell'osso. Una colonna più sottile regge meno peso di una colonna più spessa. Ora, l'area della sezione cresce all'aumentare della larghezza e della lunghezza del nostro topo. Se l'ingrandimento lineare è di dieci volte, l'ingrandimento della sezione è di cento volte. Ovvero: S = kh2.
La conseguenza necessaria è che un topo dieci volte più alto del normale non potrebbe reggersi sulle zampe, perché queste, in proporzione al peso, sarebbero troppo sottili. L'evoluzione potrebbe produrre dei topi giganteschi: ma soltanto a patto di renderli più massicci e tozzi, di cambiare le loro proporzioni."
Galileo Galilei |
copertina dell'opera scritta da Galileo Galilei |
In questa opera studia le dimensioni delle ossa in relazione alla loro resistenza e come viene descritto nell'articolo allegato : "L'argomentazione di Galileo si può riassumere in questo modo. La lunghezza delle ossa di un animale è all'incirca proporzionale alla sua altezza: l = kh, dove k è una costante di proporzionalità. Se si raddoppia l'altezza, raddoppierà la lunghezza delle ossa. Un topo alto dieci volte il normale avrebbe ossa lunghe dieci volte il normale.La massa del topo, però, dipende dal suo volume (a parità di densità). Se moltiplichiamo per dieci l'altezza del topo, dobbiamo moltiplicare per dieci anche la sua larghezza e lunghezza. E se è vero che un parallelepipedo è un'approssimazione piuttosto grossolana per un topo, la conseguenza di questa trasformazione di scala è che il volume del roditore, e quindi la sua massa, aumenteranno di mille volte. Possiamo scrivere che m = kh3, perché la massa è direttamente proporzionale all'altezza elevata al cubo.
Ma, come dimostra Galileo nei Discorsi, la resistenza di una colonna o di un femore, sotto lo sforzo imposto dal peso del soffitto o dell'animale in esame, dipende dall'area della sezione della colonna o dell'osso. Una colonna più sottile regge meno peso di una colonna più spessa. Ora, l'area della sezione cresce all'aumentare della larghezza e della lunghezza del nostro topo. Se l'ingrandimento lineare è di dieci volte, l'ingrandimento della sezione è di cento volte. Ovvero: S = kh2.
La conseguenza necessaria è che un topo dieci volte più alto del normale non potrebbe reggersi sulle zampe, perché queste, in proporzione al peso, sarebbero troppo sottili. L'evoluzione potrebbe produrre dei topi giganteschi: ma soltanto a patto di renderli più massicci e tozzi, di cambiare le loro proporzioni."
rappresentazione dell'osso presa dall'opera di Galileo Galilei |
Un altro protagonista della storia dell'osso è Borelli, il quale scrive un libro "De Motu Animalium", in cui fornisce soluzioni grafiche per molti problemi relativi alla meccanica delle ossa, delle articolazioni e dei muscoli schematizzando i diversi sistemi come leve soggette a carichi.
Giovanni Borelli |
De Motu Animalium |
studi dei carichi sull'osso compiuti da Borelli |
studi dei carichi sull'arto inferiore effettuati da Borelli |
I LUOGHI DELL'OSSO ARTIFICIALE
L'osso artificiale nasce con l'intento di ricreare l'articolazione originaria del paziente invalido, il quale non riesce più a compiere i movimenti della vita quotidiana. Esso viene progettato, testato con diverse prove meccaniche e fabbricato in diverse aziende (alcune di esse sono state citate nel post precedente). Durante il corso di biomeccanica tenuto dalla Prof. Bignardi abbiamo effettuato una prova di compressione sul femore proprio come viene effettuate nell'aziende, qui di seguito viene pubblicata la relazione svolta con i miei compagni.
relazione svolta durante il corso di biomeccanica, prove a compressione del femore sollecitato con diversi carichi |
Successivamente il luogo in cui viene svolto l'intervento chirurgico per l'impianto protesico è la sala operatoria in cui vigono norme e regole rigide per mantenere alto il livello d'igiene e dove è possibile trovare anche le apparecchiature e gli strumenti chirurgici necessari.tipica sala operatoria |
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