giovedì 9 novembre 2017

FORME SOSTITUTIVE DELL'OSSO ARTIFICIALE




La forma dell'osso artificiale varia a seconda della morfologia dell'osso originale del paziente stesso, perciò si cerca di rispettare il più possibile la conformazione iniziale. Non esiste una forma adatta che vada bene per ogni persona, sebbene sono in commercio gli ossi artificiali universali progettati per il paziente medio, ma tutt'ora sconsigliati.
Ad ogni modo sia per il femore artificiale e sia per la spalla artificiale si cerca di riprodurre una forma che rispetti la morfologia naturale e che permetta di svolgere al meglio e al pieno i movimenti fisiologici. Per rispettare questa ultima condizione sono in vendita due tipi principali di forma:


-dritta: essa è quella più utilizzata, sebbene non distribuisce il carico su tutto l'osso e per tal motivo si potrebbe verificare con il lungo andare un problema di riassorbimento osseo conosciuto come STRESS-SHIELDING.



spalla artificiale dritta



-anatomica: sebbene grazie alla sua curvatura permette non solo di distribuire i carichi uniformemente ma di riprodurre proprio la curvatura fisiologica dell'osso originale, essa è quella meno gettonata poiché la curvatura cambia da paziente a paziente.



femore artificiale anatomico
Invece il gomito artificiale è progettato da avere un osso artificiale superiore e inferiore realizzati da due steli dritti uniti tra loro attraverso una cerniera permettendo pertanto di effettuare i due movimenti fisiologici.


gomito artificiale con steli dritti


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