sabato 18 novembre 2017

L'OSSO ARTIFICIALE NELLA LETTERATURA NARRATIVA





AUTORE: Gavin Fancis ANNO DI PUBBLICAZIONE: 12 Maggio 2016



     

TRAMA: Come scriveva Leonardo da Vinci che l'uomo è un microcosmo, un mondo in scala ridotta con le ossa a far da montagne, il cuore a far da grande e mobile oceano, il sistema circolatorio a somiglianza dei fiumi e dei corsi d'acqua. Medico, viaggiatore e scrittore, Gavin Francis riprende questa idea e ci conduce alla scoperta del corpo umano e del suo legame con l'avventura di esistere. Dal cranio al calcagno, dalle circonvoluzioni del cervello ai segreti meccanismi che regolano il cuore o i reni, dal mistero del concepimento e della nascita guidati dall'istinto sessuale, al fegato e le sue complesse simbologie, fino alla meravigliosa ingegneria del piede e dell'ANCA, che ha permesso all'uomo di entrare eretto nella storia dell'evoluzione. Una serie di spedizioni per riscoprire la meravigliosa e talvolta fragile macchina che ci consente di interagire con l'ambiente, di muoverci e di comprendere i nostri simili, filtrate attraverso la diretta esperienza della professione medica e la quotidiana osservazione dell'umanità nella salute e nella malattia.



OSSERVAZIONE: In questa pagina l'autore si sofferma sulla frattura dell'anca e sul successivo intervento con la sostituzione con anca artificiale. I principali soggetti che devono subire questo intervento sono gli anziani che dopo una caduta se la lesionano irreparabilmente. Inoltre come è riportato nel libro l'ANCA che è un osso viene visto come la VITA (con il duplice significato di vita intensa come osso che permette la deambulazione umana e come vita intesa come percorso di vita di una persona dalla nascita alla morte) che portiamo in noi in quanto essere umani. Viene anche citata un racconto tratto dalla genesi in cui l'angelo sloga l'anca a Giacobbe lasciandolo zoppo per sempre durante una lotta in cui Giacobbe ha quasi vinto contro un angelo.

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